Piatti tipici, albero, presepe, famiglia, amici, regali, musiche natalizie. Il Natale di casa nostra è – normalmente – un rassicurante insieme di consolidate abitudini e melodie familiari. Ma cosa cantano o ascoltano a Natale nel mondo? Scopriamolo nella casellina di oggi.

natale nel mondo

Paese che vai, è il caso di dirlo, Natale che trovi. E questo, ovviamente, vale anche per la musica. Ma quali sono le note che accompagnano questo periodo in giro per il globo?

In precedenti caselline abbiamo già parlato di alcune famosissime canzoni natalizie: Stille Nacht (Austria), “Les anges dans les campagnes” (Francia), “The First Nowell (Inghilterra), “Laβt uns froh und munter sein” (Germania), “White Christmas” (Usa) e Adeste Fideles, aggiungendone anche qualcuna più “alternativa“. Ma sono tante le diverse tradizioni sparse per il mondo.

Svezia: Räven raskar över isen

Altrimenti detto “La volpe corre sul ghiaccio”. Un’antica musica popolare e una canzoncina ritmata, che sembra fatta apposta per ballare. E infatti gli svedesi la cantano ballando attorno all’albero.

Filippine: Maligayang Pasko at Masaganang Bagong Taon

Il nostro Natale nel mondo prosegue in Asia, con una delle più famose canzoni natalizie filippine, il cui titolo significa “Buon Natale e buon anno”, anche se è più conosciuta come Ang Pasko ay Sumapit (Natale è arrivato).

Nuova Zelanda: A pukeko in a ponga tree

Il pukeko che si trova sulla felce argentata è un uccello color blu elettrico e nero, tipico della Nuova Zelanda, dove il Natale è una festa… estiva.

La canzone è la versione Maori di The Twelve Days of Christmas. Oltre a un intrattenimento festivo, un ottimo allenamento per la memoria perché il testo si basa su 12 versi, ciascuno costruito sul precedente. In pratica un “Alla fiera dell’est” dell’emisfero sud. Questi bimbi lo dimostrano bene coi loro disegni.

Nigeria: Betelehemu

Siamo a metà del nostro viaggio di Natale nel mondo. Anche questa canzone nigeriana è cantata in lingua locale, e più precisamente in Yoruba, un idioma dell’Africa Occidentale. Il tema è la nascita di Cristo, mentre le origini non sono molto chiare. La sua diffusione internazionale è dovuta all’interpretazione del Glee Club di Morehouse College di Atlanta, che negli anni ’60 l’ha eseguita in pubblico negli States.

Sud America: El burrito de Belén

Se pensate ad una canzone natalizia in spagnolo vi verrà di sicuro in mente Feliz Navidad. Ma un’altra melodia molto conosciuta è “L’asinello di Betlemme“, che racconta appunto un viaggio a Betlemme in groppa a un asinello per vedere il Bambin Gesù. La musichetta è decisamente allegra e invita a ballare per festeggiare il Natale.

Italia: Tu scendi dalle Stelle

Concludiamo questo viaggio di Natale nel mondo tornando vicino a casa con un brano tradizionale, che ha un autore più che certo. Infatti, è stata composta nel dicembre del 1754 a Nola da S. Alfonso Maria de’ Liguori, come versione in italiano dall’originale in napoletano “Quanno nascette ninno“.

E da modenese ho scelto la splendida voce del Tenorissimo, Luciano Pavarotti.

Se il mio viaggio nel Natale nel mondo vi è piaciuto, tornate domani pere altre novità.

E se vi siete persi le altre caselline, andate al calendario completo!