Appassionate di gel? Non potete fare a meno dei lime e smalti? Ogni elemento del vostro look deve essere perfettamente coordinato? Perché allora non colorare anche i gioielli come le unghie, utilizzando lo stesso smalto?
A proporre monili che di volta in volta possono essere ricolorati in base al variare della tonalità delle unghie è stata l’azienda genovese Ringbow, fondata dagli architetti Giovanna Passadore e Marte Marino, insieme al gemmologo Cesare Origlia, ai quali si è aggiunto in seguito Carlo Assereto.
La sfida non è stata semplice
Come racconta Origlia, «inizialmente l’argento 925 con cui sono prodotti anelli e bracciali, ma anche orecchini e ciondoli, faceva virare il colore dello smalto. C’è voluto del tempo per trovare un trattamento che permettesse di evitare questo effetto. Ci siamo riusciti, l’abbiamo brevettato e adesso è possibile colorare la superficie dei gioielli con qualsiasi smalto, pulirla con il normale acetone e ricolorarla, senza che si alteri».
Ringbow, che richiama appunto le parole inglesi Ring (anello) e Rainbow (arcobaleno) permette insomma di avere sempre un gioiello coordinato alle unghie, una cosa che può certamente piacere alle appassionate di estetica e, visto il design minimale, soprattutto alle più giovani.
E c’è un’altra caratteristica a cui l’azienda tiene molto: il Made in Italy. Tutti i prodotti, infatti, sono realizzati in Italia da artigiani orafi, come anche le scatoline e gli smalti che nella prima collezione erano forniti in omaggio. «Adesso invece – conclude Origlia – abbiamo deciso di puntare di più sul bijou e di lasciare che sia la cliente a scegliere quali smalti abbinare»