A volte la vita sembra finalmente darti tutto ciò per cui hai lavorato. La carriera sta decollando, l’occasione che inseguivi è a un passo… Per Julio, il protagonista di questa casella del calendario d’Avvento e nostro ospite internazionale, quell’ora sembrava rintoccare chiaramente a fine 2005: tra i migliori cannonieri in Serie B, la prospettiva concreta di salire in A, la convocazione praticamente in tasca per il Mondiale 2006 nel suo Paraguay.
Poi, precisamente 16 anni fa, il suono è cambiato e si è trasformato nelle sirene dei pompieri che l’hanno estratto da ciò che restava della sua auto e dell’ambulanza che l’ha trasportato in ospedale dopo un incidente dal quale sarebbe potuto non uscire vivo.
E “Vivo” è anche il titolo del libro di Julio Gonzalez Ferreira, presentato da poco a Vicenza, città dove stava giocando al momento dell’incidente e dove è ancora amatissimo, che gli si è stretta attorno quando ne è uscito vivo, sì, ma senza un braccio, che per un giocatore significa carriera finita.
Un momento duro, durissimo, nel quale tra gli altri gli è stato vicino quell’Alex Zanardi che aveva già vissuto – e sta rivivendo – un’esperienza simile. E nel quale la famiglia, gli amici e la Fede l’hanno aiutato a rialzarsi. Quale storia migliore della sua, allora, a pochi giorni dal Natale?
Julio è stato così gentile da mandare un contributo per il calendario di The MebWay, e allora lascio che sia lui a raccontarvi la sua storia e la sua rinascita.
E allora vi regalo qualche estratto dal primo capitolo del libro, anche se questa volta dovrete accontentarvi della mia voce…
Una storia di speranza, che fa riflettere e apre il cuore, soprattutto sotto Natale.
La scheda: Vivo, Julio Gonzalez Ferreira, 2021, Berica Editrice, 260 pagine
E un enorme grazie a Chiara per il montaggio!